Pasquale
Da casa vedeva il mare. Dall’alto. E perciò quasi tutta la città. Quella parte che va dalla punta della Campanella a Posillipo, con Capri di fronte.
Da casa vedeva il mare. Dall’alto. E perciò quasi tutta la città. Quella parte che va dalla punta della Campanella a Posillipo, con Capri di fronte.
E’ presto. Molto presto. E io scendo, come sempre. Di fronte c’è Capri, che posso raggiungere a piedi, perché il cielo è gonfio ed il mare calmo.
Ieri sera a canale 5 i gondolieri di Venezia si sono lamentati che i turisti stranieri vogliono sentir cantare le canzoni napoletane e non le veneziane. E si sono lamentati con quell’asprezza che si avvicina molto al disprezzo. I gondolieri veneziani, da oggi in avanti, sono pregati di non cantare …
Sul finire di questa estate e prima di riprendere il tran tran quotidiano mi sento ribollire il sangue. Come sempre d’altronde. Chi mi conosce lo sa! Perché due fatti mi sono rimasti impressi. Il primo, di assoluto rilievo, riguarda un articolo che ho letto, a Palinuro, sul Corriere del Mezzogiorno …
Da casa vedeva il mare. Dall’alto. E perciò quasi tutta la città. Quella parte che va dalla punta della Campanella a Posillipo, con Capri di fronte. L’altra, quella che guarda il Vesuvio no, perché la collina del Vomero glielo impediva. Uscito di casa per andare al Vomero doveva imboccare la …