Risvegli

Io lo so che ci vogliono i soldi se vogliamo mantenere l’apparato così com’è.

E lo so che il governo li deve trovare.

Questo lo so!

Come pure so che la disoccupazione del 7,4% a livello nazionale corrisponde al 25/30% al sud!

Al sud?

Ma chi se ne frega del sud?

E chi lo conosce questo sud in un Paese dove si fanno domande di questo tipo (in TV ovviamente, che è l’unica scuola che funziona!). Chi ha scritto “ nel mezzo del cammin di nostra vita?”: Boccaccio, Leopoldo Mastelloni, Dante Alighieri o Curd Jurghens?

La storia, cioè, chi la conosce più?

E allora servono i soldi e si fanno rientrare (per la seconda o terza volta in dieci anni o giù di lì) i capitali dall’estero.

I soldi sporchi per intenderci.

Quelli di chi riscuoteva i crediti esteri all’estero e poi faceva fallire la ditta in Italia, con conseguente liberazione da tutti quei rompipalle dei dipendenti.

Quelli dei professionisti che non hanno mai emesso una fattura, o che hanno emesso solo quel numero di fatture sufficiente per dichiarare quel minimo….(si tratta, diciamolo sottovoce, di quei “professionisti” che avendo il coltello dalla parte del manico lo infilano con dolcezza nel costato delle loro vittime designate)

Quelli dei contrabbandieri che acquistavano a tre e rivendevano a trecento, rigorosamente in nero, e con la complicità delle banche.

Le banche!

Intoccabili!

Quelli che, insomma, hanno trascorso la vita a delinquere.

Fottendosene della legge sull’antiriciclaggio e di tutto il loro prossimo.

Quelli che hanno pagato le tasse no! Quelli i soldi li hanno in Italia! Perché avrebbero dovuti portarli all’estero? Quei soldi servono prima per pagare le tasse e poi, eventualmente, per vivere!

E quelli che li fanno rientrare li inseriscono nei circuiti leciti?

Ma se non è nel loro DNA il lecito?

Però occorrono soldi.

E va bè!

Però fate in modo che sia digeribile questo schiaffo all’onestà!

Che sia compreso!

Altrimenti che cosa possiamo insegnare ai nostri figli?

Che è meglio delinquere e poi arricchirsi anziché essere per bene?

Invece che contribuire alla crescita del Paese con il lavoro vero e onesto?

Come hanno fatto con noi, pace all’anima loro, i nostri genitori.

 

Gianni gargano

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