Manovra “Salva-Italia”: ecco le date

La legge 6 dicembre 2011 n.201 (c.d. Manovra Salva-Italia) pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.284, ha introdotto una serie di norme volte al rilancio dello sviluppo economico del Paese, al rafforzamento del sistema finanziario nazionale ed internazionale ed al consolidamento dei conti pubblici.

Si vuole qui di seguito elencare parte di tali interventi indicando la data della loro entrata in vigore.

In particolare vale il seguente prospetto.

Dal 6 dicembre 2011:

– Benzina e diesel più cari: sono aumentate le aliquote delle accise sulla benzina. Dal 2013 le aliquote saliranno di ulteriori 0,50 Euro;

– Tracciabilità del contante a 1.000,00: l’importo delle transazioni in contanti non potrà superare i 999,99 euro, anzichè i 2.499,99;

Dall’anno di imposta 2011:

– Addizionali regionali: le Regioni potranno aumentare l’aliquota dell’addizionale Irpef fino al 1,23%;

Dal 1° gennaio 2012:

– Contributivo per tutti: viene introdotto il calcolo contributivo con il metodo del pro-rata per le anzianità contributive maturate dal 1° gennaio 2012;

– Lotta all’evasione: gli operatori finanziari devono comunicare periodicamente all’anagrafe tributaria tutte le movimentazioni che hanno interessato i rapporti, e ogni informazione relativa, necessaria per i controlli fiscali;

– Auto di lusso: Si pagheranno 20 Euro per ogni KW eccedente i 185 (equivalenti a 252 cavalli);

– Artigiani e commercianti: le aliquote contributive pensionistiche di artigiani e commercianti iscritti alle gestioni autonome dell’INPS sono incrementate di 0,3 punti percentuali ogni anno fino a raggiungere il livello del 22%;

Dall’anno di imposta 2012:

– Sconto IRAP: potrà essere dedotto dal reddito di impresa un importo pari all’Irap pagata e determinata sulle spese per il personale dipendente. Aumenta la deduzione per donne e under 35;

Entro il 16 febbraio 2012:

– Tassa sullo scudo: dovrà essere pagata la prima rata (50%) dell’imposta straordinaria dell’1,5% sulle attività scudate. La seconda rata andrà versata entro il 16 febbraio 2013;

Entro il 1° maggio 2012:

– Imposta sulle imbarcazioni: le barche da diporto che si trovano ormeggiate o in navigazione in acque pubbliche nazionali dovranno pagare una tassa di stazionamento giornaliera commisurata alla lunghezza dell’imbarcazione;

Entro il 18 giugno 2012:

– Si paga l’IMU: con l’imposta municipale saranno tassati tutti gli immobili, anche l’abitazione principale.

Su questo blog si procederà ad analizzare più in dettaglio le singole norme.

Gianni Gargano

Vincenzo Guastella

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