La casetta in Canadà

Come ormai per consuetudine, ieri sera si sono scontrati a Ballarò, chi sosteneva che non fosse possibile non sapere chi e come ha pagato la tua casa e chi doveva, invece, sostenere che la cosa tutto sommato fosse possibile.

Mentre una marea nera sta inquinando il mare di mezz’America e sta per raggiungere l

l’Atlantico.

E mentre la Grecia è in povere acque.

Povera stupenda Grecia, vittima della corruzione che anche lì dilaga.

E dove alla povera gente si chiede di vivere con il trenta per cento in meno di entrate, laddove bastava far restituire il maltolto ai corrotti, che certamente si conoscono, perché sono sempre gli stessi in qualunque parte del mondo, o istituire una tassa speciale, straordinaria sui patrimoni per salvare la Patria.

Un po’ come fece Prodi per entrare in Europa.

E Amato che,  con un blitz, prelevò dai conti di tutti gli italiani. Una volta. Una sola.

Non sto parlando di patrimoniale, che pure sarebbe giusta se applicata sui patrimoni di provenienza illecita o non giustificabile.

E mentre la Spagna ed altre tre o quattro nazioni tremano e le borse crollano perché le banche, i fondi comuni, le compagnie d’assicurazione avranno pure investito i loro denari.

E mentre si continua a tacere (non se ne parla proprio più!) che i prodotti che importiamo sono frutto dello sfruttamento del lavoro , anche di quello minorile,  consentendo che pochi, in occidente,  si arricchissero alle spalle dei nostri artigiani e dei nostri imprenditori.

E mentre dobbiamo accettare che la 500, e forse anche la Ford KA, siano prodotte in Polonia dove gli operai, pur di poter vivere ,accettano una paga  di circa seicento euro al mese.

E mentre la nostra nazione rischia di non essere più una nazione industriale, ma solo  una  enorme fabbrica di utili da distribuire o interessi da pagare, ma senza lavoro da offrire ai nostri giovani.

E mentre si proteggono solo e soltanto gli interessi dei vecchi che, senza ideali, continuano a perseguire il guadagno, i soldi, il numero successivo.

E così se sei corrotto e ti prendi i soldi della corruzione, la casa te la compri con i soldi tuoi!

Se invece te la pagano direttamente gli altri, la casa l’hai pagata soltanto seicentomila euro.

Come tre garage a via Aniello Falcone.

Guarda caso:  Falcone!.

Alfò