Il moto perpetuo – tratto da UE’

000a9462L’autostrada era al centro di uno spazio piano e luminoso.

Dovunque, intorno a me, si vedeva l’orizzonte.

Ero al centro del mondo.

Questa sensazione, che mi piaceva perché diversa da quella alla quale ero abituato, l’avevo provata sempre: Tutte le volte che ero venuto in Francia. Ma più di tutte, quando andai a San Sebastian. Sembrava di percorrere un deserto rigoglioso. Solo che San Sebastian è una città viva. Con quella marea sorprendente, piena di gente sempre in movimento. E poi l’ETA la senti nell’aria. Fa parte di quella città e le dà una vita tutta sua. Affascinante. Ci fu un attentato mentre eravamo in una trattoria basca a mangiare  paiella alla marinara. L’oste chiuse semplicemente  le porte d’ingresso al locale e ci rassicurò che era un fatto  normale. E tutti ripresero a mangiare, mentre fuori si udivano colpi si pistola

Le altre città della Francia mi erano parse noiose, senza una vita apparente, con strade deserte. Un volta a Digione, nelle prime ore del pomeriggio, la città era talmente deserta che bussai al citofono di un palazzo e chiesi al vecchio signore che mi rispose se, per caso, fosse accaduto qualcosa di grave. Il vecchio mi rispose, meravigliato della domanda ma con molta cortesia, che quella non era l’ora per stare in strada ma quella della siesta.

Com’è diverso il mondo. E come sono diverse le abitudini degli uomini.

Dove ciascuno crede di essere nel giusto e non capisce il modo di vivere dell’altro.

Né è disposto a farlo.

La mia opinione convinta, da sempre, è quella che il sud del mondo, povero e derelitto, è più propenso all’amore ed alla comprensione del suo simile.

Certo un napoletano, abituato a vivere nel suo adorato caos, resta sorpreso da un ambiente calmo e tranquillo come quello di Digione, Ma non lo critica. Non lo discrimina. Comprende che il moto perpetuo della sua città  può non piacere a tutti. In special modo a chi non ci è abituato.

Alfò

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *