Lo scugnizzo in frac
Lui era un uomo di mondo.
Di un eleganza innata.
Uno stile unico.
Era cresciuto al rione Sanità di Napoli.
Quello dov’è nato Totò per intenderci! (Quando veniva a Napoli Totò, di sera e di nascosto, lasciava un po’ di soldi sotto l’uscio delle case delle famiglie più povere)
Era, perciò, un vero scugnizzo.
Ed era cresciuto con uno scugnizzo come lui.
Ed insieme, presto, furono conosciuti nel mondo per le cose belle, gli oggetti stupendi che proprio in quel quartiere avevano creato.
Conobbe e imparò la vita migliore.
E corteggiò étoile.
La più bella ballerina che c’era.
Era un’impresa tanto ardua da sembrare impossibile.
Ma lui non la perse mai.
La seguì in tutti i teatri del mondo.
Fino a quando Lei, vinta, si concesse a Lui.
Che la condusse, per poterla amare, nella suite più chic del più elegante albergo del mondo.
Lei si ritirò un attimo.
E lui, finalmente, era raggiante, felice.
Ma rilassato, senza accorgersene, fu rapito dal sonno.
Dopo non la vide più.
E lo scugnizzo non smise più di piangere.
Alfò
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